Grazie a te, Gianni Rodari

 Grazie a te siamo riusciti a dare un nome alla nostra Radio. 

 Grazie ai tuoi consigli abbiamo creato dei format basati sulla Fantastica, ossia sulla possibilità di individuare e utilizzare le leggi dell' invenzione.

 Grazie a te abbiamo pescato delle parole che non c'entravano niente fra loro e abbiamo inventato delle storie strane che stiamo trasmettendo alla radio.

 Grazie a te abbiamo scoperto cose nuove... su di te. Abbiamo ascoltato una trasmissione che si chiamava Wiki-radio dove abbiamo trovato la tua voce, pensando che fossi ancora con noi.

 Grazie a te, quando eravamo piccoli, abbiamo conosciuto una persona molto speciale, Maria Teresa, che ti è stata vicino per tutta la vita. Speriamo di farle una bella intervista per il nostro format "Chi c'è in classe". 

 Grazie a te il mondo è venuto a sapere quanto sia importante lavorare con la fantasia.
 Grazie a te le persone hanno iniziato a seguirti e a creare un' associazione che vuole far conoscere quello che hai fatto grazie alle tue storie.

 Grazie a te i bambini hanno imparato divertendosi.

 Grazie a te gli insegnanti hanno insegnato divertendosi.

 Grazie a te abbiamo imparato ad esprimere le idee e a non tenerle solo per noi.

 Grazie a te abbiamo imparato a trasmettere le nostre emozioni tra di noi e con gli adulti.
Grazie a te abbiamo imparato a comuni - CARE, cioè a tenere a cuore quello che esprimiamo.

 Grazie a te, Gianni Rodari.

 Firmato Radio Freccia Azzurra

Radio Freccia Azzurra al Festival Aperture di Padova

Per la prima volta il progetto sperimentale e innovativo della Radioscuola è stato presentato ad un festival, quello di ‪#‎Aperture‬ pratiche educative fuori luogo: festival altrettanto sperimentale ed innovativo che si concentra su quelle che sono le diverse scuole possibili, frutto dell' incontro fra le generazioni che amano, scoprono e generano le conoscenze. 
Grazie al gruppo di lavoro che ha permesso la mia presenza. Grazie alle partecipanti e ai partecipanti che credono valga la pena iniziare comunque, con le risorse che si hanno, tenendoci in contatto per meglio capire, migliorare e risolvere.
Grazie al mio gruppo di lavoro di Roma che mi ha dato forza e coraggio per provare a proporre un modello esportabile. Grazie infine agli autori e alle autrici di Radio Freccia Azzurra che direttamente e indirettamente sono intervenuti alla formazione. A prestissimo.